Giovanni Serritelli / Chi sono

Appassionato cultore della Cucina (tutta e senza aggettivi), sono un giornalista e, dopo una lunga gavetta nei quotidiani locali, ho collaborato con le riviste La Cucina Italiana ed Ex Vinis del maestro Luigi Veronelli, antesignano di tutta la comunicazione gastronomica italiana.

Nel lontano 1995 fondai Simposium a Napoli, un piccolo ritrovo dedicato alla ricostruzione di banchetti dal Medioevo alla Belle Epoque.

Un ritrovo nel cuore del Centro Antico dove, in base ad un programma rinnovato ogni tre mesi, mettevo in scena cene spettacolo a lume di candela con una totale ricostruzione di pietanze, vasellame, costumi d’epoca e soprattutto spettacoli musicali in costume ispirati all’ opera buffa, a novelle boccaccesche, all’opera lirica, alla musica ed alla danza medioevale, etc.

La passione per la ricostruzione scenografica degli ambienti d’epoca mi ha fatto appro- dare dapprima alla televisione, realizzando partecipazioni a programmi e documentari televisivi per Rai e NHK Japan, e successivamente al cinema come consulente storico per “Il Resto di Niente”, “Luigia Sanfelice” dei fratelli Taviani.

Poiché mi è sempre piaciuto viaggiare, ho portato il Simposium in giro realizzando rassegne, convegni e mostre a Roma, Firenze, in Puglia e a Valence per il premio “Maitre Chiquart”, un concorso per giovani cuochi sulle ricette medievali insieme con Anne-Sophie Pic cuoca stellata e paladina della cucina francese nel mondo.

Sono il Fiduciario della Condotta di Napoli e della Comunità Forcella di Slow Food organizzando e partecipando a fiere, sagre, convegni, lezioni e incontri con cuochi, produttori del settore alimentare e ristoratori.